Ferrari 166 PANORAMICA ZAGATO

“Nonostante l'amicizia tra Ugo Zagato ed Enzo Ferrari risalga ai tempi delle Alfa Romeo della Scuderia Ferrari, vent'anni prima della fondazione dell'azienda di Maranello, la 166 Panoramica del 1949 è da considerarsi la prima Ferrari carrozzata da Zagato.
Non solo fu la prima Ferrari di Zagato, fu anche la prima coupé della Ferrari e Gioacchino Colombo, uno dei consulenti della Ferrari che collaborò con Zagato per raggiungere il progetto finale.
Chiamata Panoramica, la coupé aveva un design estremamente futuristico, con finestrini in plexiglas curvi che andavano ad integrarsi col tetto e la scocca della vettura.
La Ferrari 166 MM Panoramica Zagato, commissionata dal gentleman driver Antonio Stagnoli, rappresenta una pietra miliare nell'evoluzione del concetto di coupé.
L’auto disputò varie competizioni, come la “Coppa intereuropa” e la Mille Miglia.
Nel 1950, però, la vettura andò perduta poiché Zagato, sempre su richiesta del proprietario, trasformò quello stesso telaio in barchetta.
A distanza di decenni, su richiesta di un cliente, l’atelier ZAGATO ha deciso di ricreare l’iconica “166 Panoramica” perduta, partendo dalla base di una FERRARI 166 VIGNALE.
Così grazie al processo fotometrico e al supporto di Ferrari Classiche, la coupé scomparsa è tornata in vita nel 2007, proprio in occasione dei 60 anni del Cavallino Rampante”.


“Nonostante l'amicizia tra Ugo Zagato ed Enzo Ferrari risalga ai tempi delle Alfa Romeo della Scuderia Ferrari, vent'anni prima della fondazione dell'azienda di Maranello, la 166 Panoramica del 1949 è da considerarsi la prima Ferrari carrozzata da Zagato.
Non solo fu la prima Ferrari di Zagato, fu anche la prima coupé della Ferrari e Gioacchino Colombo, uno dei consulenti della Ferrari che collaborò con Zagato per raggiungere il progetto finale.
Chiamata Panoramica, la coupé aveva un design estremamente futuristico, con finestrini in plexiglas curvi che andavano ad integrarsi col tetto e la scocca della vettura.
La Ferrari 166 MM Panoramica Zagato, commissionata dal gentleman driver Antonio Stagnoli, rappresenta una pietra miliare nell'evoluzione del concetto di coupé.
L’auto disputò varie competizioni, come la “Coppa intereuropa” e la Mille Miglia.
Nel 1950, però, la vettura andò perduta poiché Zagato, sempre su richiesta del proprietario, trasformò quello stesso telaio in barchetta.
A distanza di decenni, su richiesta di un cliente, l’atelier ZAGATO ha deciso di ricreare l’iconica “166 Panoramica” perduta, partendo dalla base di una FERRARI 166 VIGNALE.
Così grazie al processo fotometrico e al supporto di Ferrari Classiche, la coupé scomparsa è tornata in vita nel 2007, proprio in occasione dei 60 anni del Cavallino Rampante”.